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Blog di Fabio Cuoppolo, 27 anni, che ha la pretesa, ogni tanto, di instillare qualche dubbio nei suoi pochi affezionatissimi lettori

giovedì 20 giugno 2013

Le domande sulla stazione Mediopadana



Sabato 8 giugno è stata inaugurata la Stazione AV Mediopadana (Reggio Emilia). A fianco l’autostrada A1, tra Milano e Bologna, è il primo esempio di stazione dell’Alta Velocità non localizzata in centro città (o in una nuova centralità urbana, vedi sotto le voci Milano Rogoredo e Roma Tiburtina)

 


 

I punti di domanda  sono diversi. 80 milioni di euro di investimenti (Min. Infrastrutture, Regione Emilia-Romagna, Ferrovie) per una cattedrale nel deserto, o per un nodo fondamentale per una catchment area di 2 milioni di abitanti caratterizzata come uno dei principali centri produttivi del Paese? La stessa collocazione giustifica un aumento dell’11% dei tempi di percorrenza tra Milano Centrale e Bologna Centrale?  E poi perché Reggio Emilia e non Parma (a metà tra Milano e Bologna) ? E poi era proprio necessaria la grandiosità dell’opera (le vele di Calatrava), caratteristica  che sembra intanto riguardare solo le Grandi Stazioni AV (altre stazioni  minori invece lasciate in declino, con diminuizione servizi) , lasciando però in ogni caso  elementi  di incompiutezza sia funzionale e strutturale ( piove dentro e l’interconnessione con la ferrovia regionale Reggio – Guastalla non esiste ancora, quindi di fatto in treno conviene ancora andare a fare interscambio a Bologna !!!)  A questo proposito non fa piacere osservare come dalla partenza dell’AV in Italia da meno di un decennio (ad oggi siamo sui 1400 km di rete) non ci sia quasi nessuna stazione principale ad esser stato completata.  Sotto un breve elenco:



 

-          Torino Porta Nuova: ristrutturati atrio e galleria commerciale, ma i binari non sono stati rifatti e l’esterno + il parcheggio di via Sacchi sono ancora un cantiere.

-          Torino Porta Susa: aperta la galleria di vetro, dopo anni di ritardo e due fallimenti di imprese. Non ancora aperti i negozi previsti, mancano ancora l’attivazione degli ultimi 2 binari sotteranei, la demolizione del vecchio fabbricato è ancora incompleta, lato est manca ancora il completamento del viale del Passante, la riorganizzazione dei mezzi su gomma non è ancora iniziata, sebbene la fermata della metro sia stata finalmente resa operativa.

-          Milano Porta Garibaldi: in attesa di connessione con M5

-          Milano Centrale: ristrutturazione esterno e piazzale in via di definizione, interno ristrutturato a mio parere poco funzionale per viaggiare, ma più funzionale per la galleria commerciale.

-          Roma Tiburtina: stazione aperta dopo anni di ritardi, già due inaugurazioni ma  servizi (commerciali e ferroviari) totalmente assenti, esterno un caos totale. Per un investimento di 300 milioni di euro complessivi.

-          Firenze Belfiore: nuova stazione non ancora iniziata la costruzione,  per ora il riferimento rimane Firenze SMN  

-          Bologna Centrale: aperti sempre l’8 giugno i due binari sotterranei dedicati all’AV.

 

Il tempo, oltre al completamento dei lavori nelle stazioni (si spera) ci darà risposte alle prime domande. Visto che sul tema AV c’è anche chi sostiene “scientificamente” che la stessa porti benefici più agli abitanti di Reggio Calabria che agli abitanti di Napoli, perché la valorizzazione economica del risparmio di tempo per viaggiare da Sud a Nord è maggiore per uno di Reggio Calabria, anche se l’AV non ce l’ha fino alla Campania, le risposte probabilmente saranno anche opinabili.