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Blog di Fabio Cuoppolo, 27 anni, che ha la pretesa, ogni tanto, di instillare qualche dubbio nei suoi pochi affezionatissimi lettori

lunedì 30 luglio 2012

il declino di Caselle

Era il 2009 quando la giunta regionale piemontese stipulò con la nuova Alitalia un accordo di comarketing del valore di 3 milioni di euro per anni per sostenere i voli di AZ in partenza da TRN Caselle per Amsterdam, Mosca, Berlino e Istanbul. 

Dopo Berlino e Istanbul, (chiusi ben prima dei 3 anni) chiude anche il Mosca per la winter.  Lo stesso Istanbul operato da Turkish da aprile, che sta investendo parecchio su TRN. 
Sopravvive il solo Amsterdam (anzi raddoppia): evidentemente l'aiuto del pubblico non serviva. 

Nel frattempo maggio 2012 -1,72% di passeggeri, Ryan Air in fuga e asta di Sagat andata deserta. 
Tutto sotto controllo, vero? 





 



domenica 29 luglio 2012

Primarie? Un anno dopo

Era il 29 Luglio 2011 e lanciavamo la campagna Mind the Vote facendoci promotori, come rappresentanti IDV nei livelli locali, di una proposta di primarie per la scelta dei parlamentari per ridare ai cittadini il diritto costituzionale di scegliere i propri rappresentanti.

Un anno fa la legge elettorale era ancora il Porcellum, la "porcata" che affidava la nomina dei parlamentari a pochi capipartito, rendendoli rappresentanti dei partiti e non dei cittadini, allontanando il dibattito politico dai livelli locali, più direttamente legati al rapporto con gli elettori e offrendo l’immagine di un Parlamento lontano dalle esigenze dei cittadini.

Un anno fa non avevamo ancora raccolto 1 milione e 200 mila firme per il referendum che avrebbe abrogato il Porcellum, segnale evidente della volontà degli italiani.

Adesso finalmente è tutto cambiato.. almeno è questo quello che avremmo voluto scrivere, ma purtroppo non è così.

Il Porcellum è ancora lì, vivo e vegeto e se a parole tutti dicono di volerlo cambiare, le bozze di modifica continuano a conservare la possibilità di assicurare l’elezione ai candidati scelti dai partiti, nelle ultime ipotesi addirittura togliendo ai cittadini anche la possibilità di scegliere la coalizione che vogliono al Governo.

La situazione di crisi economica rende evidente la necessità del Paese di avere un Parlamento pienamente rappresentativo, capace di prendere decisioni impegnative e di cambiamento.
Rappresentatività e selezione di una nuova classe dirigente sono esigenze ormai inderogabili.

Oggi riconfermiamo la nostra richiesta: primarie per la scelta dei parlamentari!

giovedì 26 luglio 2012

areaC

Se l'interesse del singolo, pur magari legittimo, delegittima l'interesse della cittadinanza nel senso più esteso del termine cìè qualcosa che non va. 
Il Consiglio di Stato ha bloccato Area C - l'area centrale di Milano della Cerchia dei Bastoni il cui ingresso era subordinato al pagamento di un ecopass - per il ricorso di una società di parcheggi presente in centro. 

In attesa del giudizio di merito, qualche numero è utile: Area C è un provvedimento di congestion charge molto discusso approvato dalla Giunta Pisapia che però presenta dei numeri interessanti:

- meno 36% di veicoli entrati in centro
- 1 milione di passeggeri in più al mese per le tre linee di metro
- Il 44% dei veicoli è entrato un solo giorno (utenza occasionale che quindi può pagare)
Torino può replicare? Probabilmente no, per una serie di ragioni:

- Più negozi e meno uffici, che protesterebbero troppo per un calo di affari nel breve periodo (tutto da dimostrare sul lungo periodo)
- Utenza meno occasionale e meno business per  il centro città, con meno disponibilità a pagare
- I tanti soldi investiti in parcheggi sotteranei nel centro di Torino e non fuori
- Mezzi pubblici insufficienti (non c'è una metro che passa per il centro).


In bocca al lupo all'assessore Pier Maran per riaffrontare il provvedimento e migliorarlo, senza deviare dallo spirito e dai numeri positivi che in questi mesi Area C ha prodotto.



mercoledì 18 luglio 2012

referendum contro la casta

Provo a fare 2 banali osservazioni circa il referendum contro la "casta" per abolire la diaria dei parlamentari che tanto sta girando in rete sotto il fantomatico simbolo di Unione Popolare. Evidentemente in maniera troppo superficiale, ma trattandosi del popolo medio di facebook condivisore acritico di contenuti, che siano leggende, bufale o cose serie, non c'è da stupirsi.

Vediamo cosa dice il quesito.

Proposta di referendum popolare abrogativo – ai sensi dell’art.75 della Costituzione  e in applicazione della legge 25 Maggio 1970, n. 352 sul seguente quesito: Volete voi che sia abrogato l’Art. 2 della legge 31 Ottobre 1965, n. 1261 pubblicata sulla Gazzetta ufficiale 20 Novembre 1965, n.290?
Con  l’abrogazione della disposizione di cui all’ 2 della legge 1265, n. 1261, ai Parlamentari non verrà più corrisposta la “diaria a titolo di rimborso delle spese di soggiorno a Roma”. Resta comunque ferma la corresponsione dell’indennità disciplinata dall’Art 1 della predetta legge.


vediamo ora cosa dice la legge n. 352/1970 in materia di referendum :

 ...
31. Non può essere depositata richiesta di referendum nell’anno anteriore alla scadenza di una delle due Camere e nei sei mesi successivi alla data di convocazione dei comizi elettorali per l’elezione di una delle Camere medesime.
 .....

Ci troviamo proprio in questa circostanza. Quindi il referendum non si potrà svolgere prima del 2014.  I promotori se ne guardano bene dal dirlo chiaramente. Inoltre le firme raccolte, visto che vanno raccolte in tre mesi saranno scadute. 

Dilettanti impreparati? O furbi sapendo di mentire? Ai posteri l'ardua sentenza. 





martedì 10 luglio 2012

grazie fassone



Fassone, dopo l'esperienza alla Juve, è andato all'Inter a fare danni da direttore Marketing. Geniale tirare fuori la seconda maglia rossa (cosa c'entra con l'Inter??). La stessa cosa fatta da noi anni fa. Maglia rossa, che non era bianco o nero. Non era giallo-blu come i colori di Torino. Per fortuna è andato dai cartonati a fare danni.