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Blog di Fabio Cuoppolo, 27 anni, che ha la pretesa, ogni tanto, di instillare qualche dubbio nei suoi pochi affezionatissimi lettori

lunedì 26 dicembre 2011

I LIBRI DEL 2011

In ordine sparso alcuni libri meritevoli di segnalazione che ho letto in questo 2011 che volge al termine.

Razz: politici d'azzardo. Romanzo politico, ma con molti riferimenti e ispirazioni di personaggi politici torinesi, i cui protagonisti spiccano per la loro bassezza intellettuale. Razz, il poker californiano in cui si vince con il punteggio più basso, è un ritratto spietato di una certa classe politica sempre in bilico tra sotterfugi, infamate, intrighi e volgarità.

Il gioco degli specchi: classico romanzo di Montalbano, impegnato con i fatti del villino vicino..."Na vota mi capitò di vidiri 'na pillicola di Orson Welles nella quali c'era 'na scena che si svolgiva dintra a 'na cammara fatta tutta di specchi e uno non accapiva cchiù indove s'attrovava, pirdiva il senso dell'orientamento e cridiva di parlari con uno che gli stava davanti mentre 'nveci quello era darrè a lu"

 Le mani sulla città: nomi e cognomi, luoghi, bar, terreni, storie degli ultimi 10 anni di una Milano nera di ndrangheta. Un'inchiesta straordinaria


Il rapporto Pelican: rilettura. Dopo il Socio, il migliore legal thriller del maestro Grisham.



IPSE DIXIT #5

Alemanno: "Roma è più pulita di Parigi".

martedì 20 dicembre 2011

A proposito di cacciabombardieri

Il mio partito non mi piace quando fa demagogia. La questione dei tagli alla difesa nella finanziaria, così come posta, è disinformante.
Consiglio la lettura illuminante di :

http://www.lavoce.info/articoli/pagina1002743.html  

domenica 18 dicembre 2011

BORSE DI STUDIO

E' uno scandalo, per una città che si candida a essere sempre più città universitaria non avere fondi, avere l'Edisu senza soldi e la maggior parte delle risorse per le borse di studio annientate dai tagli della Regione.

Negli anni di vacche grasse però molte le davamo ai figli degli evasori e a chi, pur con ISEE autentici, dava 3 l'esami l'anno (alla faccia della meritocrazia). Oggi l'ingiustizia è completa.

sabato 10 dicembre 2011

ESPOSITO E GLI SCONTRI IN VALLE

Sugli scontri di giovedi 8 dicembre in Val di Susa il parlamentare del PD Esposito:

No Tav, Stefano Esposito condanna il ragazzo sedicenne ferito: "Non è un eroe, va denunciato"
"un ragazzo che lancia pietre contro la polizia non è un eroe: non bisogna confondere aggressori e aggrediti". Il ragazzo - aggiunge - si è ferito "mentre lanciava pietre ai poliziotti, nascondendosi dietro scudi di plexiglass retti da persone incappucciate e munite di maschere antigas. Per questo, a differenza di Michele Curto (capogruppo di Sel in consiglio comunale a Torino - ndr) che va ad omaggiarlo come un eroe in ospedale, io auspico invece che presto venga denunciato per aver partecipato ad una azione illegale"

A proposito di illegalità ricordo a Esposito che in nessuna regola d'ingaggio di un poliziotto si prevede il fatto di rispondere ai manifestanti tirandogli addosso pietre e sparando lacrimogeni pericolossimi ad altezza uomo. 
  

IPSE DIXIT #4

Lamberto Dini 
"Non è giusto tagliare le nostre indennità, sono già sotto la media UE"

lunedì 5 dicembre 2011

e a proposito di ICI ...

La posizione dell'arcivescovo è talmente condivisibile, SACROSANTA e equa che non ha bisogno di ulteriori commenti.

La Chiesa deve pagare l'Ici per le cose che le danno dei vantaggi''. Questa volta a dirlo non è un "comunista" e neppure un esponente laico di qualche partito, bensì il vescovo emerito di Ivrea, monsignor Luigi Bettazzi.
Ieri Bettazzi, che ha guidato la diocesi eporediese per 33 anni (dal 1966 al 1999), è stato ospite del programma di Radio2 "Un Giorno da Pecora". E ai conduttori che gli chiedevano se fosse giusto far pagare l'Ici alla Chiesa, il vescovo ha risposto affermativamente. Ma su che cosa in particolare? "Sulle cose - ha risposto Bettazzi - che sono di servizio religioso, o caritativo, non dovrebbe pagarla. Ma se ha delle opere che le danno dei guadagni, io credo che sarebbe giusto che la paghi".  (la Repubblica) 

lacrime e sangue

Ieri la manovra "salva Italia" presentata da Monti. Si immaginava che sarebbe stata così, tasse tasse tasse, maledette e subito. Eppure nonostante questo ci sono troppe cose che per me si potevano impostare meglio.  Provo modestamente a fare alcune riflessioni.

La riforma delle pensioni è pesantissima, le classi vicine alle pensione sono effettivamente penalizzate, ma forse bisognava trovare un meccanismo per salvaguardare le persone che erano vicino alla pensione e che erano in mobilità o in procinto di perdere il lavoro. Allungando l'età non si allungano comunque le speranze di rientrare nel mercato del lavoro una volta usciti e quindi è un doppio dramma.

Se queste classi sono penalizzate non vedo un grosso riequilibro nei confronti delle generazioni più giovani. Non è certo l'intervento di un miliardo sull'irap per le aziende che assumono giovani che è decisivo. L'unica cosa che serve sul serio è una riforma degli ammortizzatori sociali,chissà nelle prossime settimane....

L'una tantum sui capitali scudati di solo 1,5 % è solo simbolico. Credo che sia la cosa peggiore, se bisognava farlo, bisognava arrivare almeno al 5%, raddoppiando il contributo ridicolo che hanno versato con lo scudo di Berlusconi e Tremonti e trovando così le risorse per allargare la fascia di esenzione del blocco dell'adeguamento all'inflazione delle pensioni. (che già era insufficiente di almeno il 50% rispetto all'inflazione reale peraltro).


Troppi i tagli agli enti locali, soprattutto ai comuni. Non si può continuare a scaricare sui servizi e sulle addizionali (rientra quella sull'ICI) la spesa incontrollata degli enti intermedi e dello stato centrale.

L'intervento sulle province francamente non l'ho capito, o servono o non servono. Lasciarle agonizzanti e facendole diventare ancora più ostacolo alla burocrazia mi sembra una scelta inspiegabile.

Sui costi della casta praticamente nulla, e non è tanto lo stipendio dei parlamentari che incide, quanto lo sperpero smisurato dei rimborsi elettorali. Ma quelli sembrano intoccabili.

Poca roba sui conti correnti e sui conti titoli, niente sull'aumento della tassa sulle rendite finanziarie. Questa però è una battaglia da fare a livello europeo e deve essere portata al 20% subito.

Tracciabilità a 1000 euro è un po' alta, non porta a tanto. Se non si voleva andare sotto i 500 euro (con i problemi dei tagli alti di banconote) almeno ci si poteva attestare a questa cifra. 

Attendiamo il parlamento per vedere se verrà modificato qualcosina, per adesso l'unica buona notizia è lo spread calato al 3,75%.

sabato 3 dicembre 2011

partitocrazia

Il pdl tessera per i "congressi". Sono usciti i dati delle tessere del Piemonte. Chivasso 990 tessere su 26000 abitanti è il caso più eclatante insieme a tanti altri. Non male per un partito allo sfascio: eppure conviene ancora pagare un po' di soldi per tesseramenti falsi e selvaggi per scalarlo...
Le tessere controllate sono l'anticamera del voto controllato di stampo mafioso. Quando morirà questa partitocrazia malata?

ipse dixit #3

De Laurentis:

mi infastidisce trovare persone immature nel mondo del calcio. il calcio è un giocattolo e se non vincono si arrabbiano